La necropoli tebana, di fronte a Luxor ma sulla riva opposta del Nilo, e' il piu' grande cimitero egiziano: comprende i templi funerari di Hatshepsut (di cui parlero' oggi) e di Montuhotep II, la Valle dei Re e la Valle delle Regine, oltre alle tombe di centinaia di dignitari che avevano potuto usufruire del privilegio di "riposare" a accanto ai loro sovrani, mentre il tutto sembra essere vigilato dai "Colossi di Memnone", due statue colossali che facevano parte del tempio funerario eretto da Amenhotep III.
Hatshepsut  era la "Grande sposa reale" del fratellastro Thutmosi II, che mori' lasciando come erede Thutmosi III (avuto da una moglie di secondo piano) di soli tre anni.
Per questo motivo la regina assunse la reggenza dell'Egitto, sino a diventare "faraone" a tutti gli effetti (infatti e' sovente raffigurata con la barba, i bastoni del comando e la corona dell'Alto e Basso Egitto).
A quanto risulta mori' nel 1458 a.C. e il suo regno duro' ca. 22 anni, in parte come coreggente insieme al figliastro.
Fu una regnante accorta e lungimirante che apri' e sviluppo' le linee commerciali con l'Etiopia e l'Asia: in sostanza lei regnava e Thutmosi III si impegnava in campagne belliche contro le bellicose popolazioni del Medio Oriente.
Per questo Thutmosi III accumulo' un notevole astio contro di lei e quando la regina mori' - diventato unico regnante - sfogo' la sua furia iconoclastica contro il suo tempio funerario  e  i suoi cartigli e le sue statue, consuetudine largamente seguita in quel periodo.
Il tempio funerario (che e' arrivato ai nostri tempi semidistrutto ed e' ricostruito in gran parte, in particolare molte colonne) presenta degli elementi di novita' introdotti da un architetto aggressivo: costruito su tre livelli, ispirera' l'architettura greca dei secoli successivi.
Da ricordare l'abbondanza di sculture e bassorilievi che ci parlano di questa regina innovativa, intelligente e colta, che diede all'Egitto un periodo di buon governo e di prosperita'.
A fianco della costruzione sorgeva il tempio funerario di Montuhotep II, faraone dell'XI dinastia, morto nel 2013 a.C.: e' tuttora in pessime condizioni anche se e' prevista la sua ristrutturazione in tempi legati al reperimento dei fondi necessari per iniziare i lavori.
Una curiosita': Hatshepsut e' stata sepolta, in quanto faraone a tutti gli effetti, nella Valle dei Re e avevo sentito parlare di un cunicolo che - partendo dal tempio - conduceva al luogo di sepoltura, distante in linea d'aria solo poche centinaia di metri (si trova infatti appena oltre la parete rocciosa sopra il tempio), particolare che mi e' stato confermato dalla guida ma i dubbi mi rimangono (sul web non ho trovato informazioni).
Un'ultima annotazione: il tempio venne utilizzato per lungo tempo come chiesa cristiana, secondo una consuetudine bizantina che costruiva edifici religiosi in tutta l'Asia Minore e nell'Africa Mediterranea.
 
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A corredo della mia visita in loco ho scattato 21 fotografie.


Alfredo Izeta - Finale Ligure



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